IL RESPONSABILE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

In relazione all’intervento in oggetto,

RENDE NOTO CHE

LA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEI COMUNE DI VIGNATE – DI CASSANO VALCUVIA – DI CASSANO CABIAGLIO E DI SETTALA, INTENDE SVOLGERE UN’INDAGINE DI MERCATO, PER CONTO DEL COMUNE DI VIGNATE, AVENTE SCOPO ESPLORATIVO AL FINE DI INDIVIDUARE SOGGETTI GIURIDICI INTERESSATI, ALLA CONCESSIONE DI AREA PUBBLICA PRESSO VIA BERLINGUER SNC DESTINATA ALLA REALIZZAZIONE DI UN ORTO-GIARDINO CONDIVISO

1) STAZIONE APPALTANTE E COMMITTENTE
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEI COMUNI DI VIGNATE – DI CASSANO VALCUVIA – DI CASTELLO CABIAGLIO E DI SETTALA
CODICE AUSA: 0000595844
Comune Capofila: COMUNE DI VIGNATE – Via Roma, 19 – 20060 VIGNATE (MI)
P.Iva 06162360157 ¬ Codice fiscale: 83504710159
PEC: protocollo@pec.comune.vignate.mi.it
Profilo del Committente: ww.comune.vignate.mi.it
Responsabile della Centrale Unica di Committenza: – Geom. Massimo Balconi
tel. 0295080832– fax 02 9560538
e-mail: e.iannuzzo@comune.vignate.mi.it

2) OGGETTO E FINALITÀ
L’amministrazione Comunale intende favorire, sostenere e valorizzare le esperienze di agricoltura urbana gestita dai Cittadini coinvolgendo non solo le persone anziane, ma anche le famiglie, i giovani, garantendo anche forme di aggregazione multietnica, diretta al confronto e allo scambio di conoscenze e di educazione al corretto utilizzo del territorio nel rispetto dell’ambiente, nonché forme di aggregazione sociale e gestione partecipata degli spazi aperti.
Intende inoltre favorire forme di conoscenza e diffusione di pratiche eco-sostenibili all’interno del contesto urbano (es. gestione razionale dell’acqua, raccolta differenziata dei rifiuti, gestione dei rifiuti verdi, gestione dei consumi energetici), migliorando la consapevolezza verso la qualità dei prodotti alimentari.

A tal fine l’Amministrazione Comunale ha aderito Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 Misura 16, in aggregazione con il Distretto Agricolo Adda Martesana / Distretto Agricolo Milanese / Comune di Milano ed altri Enti Pubblici, con riferimento alla realizzazione di un’area ricreativa a favore della comunità lungo percorsi rurali, finanziato nell’ambito dell’Operazione 16.10.02 “Progetti Integrati d’Area”, Operazione 7.5.01.

L’Amministrazione Comunale intende individuare un soggetto facente parte di una delle categorie specificate all’art. 4 del presente avviso, a cui affidare la gestione dell’area e delle attrezzature ivi installate.

3) AMBITO TERRITORIALE
L’area individuata presenta le caratteristiche adatte per l’esecuzione del progetto, in coerenza con il Piano di Governo del Territorio.
L’area è contraddistinta al Foglio 2 Mappale 957 del Comune di Vignate, per una superficie totale di circa 11.000 mq.
Nell’area è corredata dalle seguenti dotazioni:
1.Vialetto di accesso in calcestre
2.Casetta prefabbricata in legno di circa 20 mq
3.Pergola autoportante in legno, dimensioni alla base cm 600 x 900
4.Bike station comprendente pompa di gonfiaggio e kit di riparazione biciclette
L’area dovrà essere corredata a carico del concessionario, della dotazione di recinzione ai fine della definizione/delimitazione della stessa.

4) SOGGETTI AMMESSI ALL’ASSEGNAZIONE
Sono ammessi al1’assegnazione i soggetti appartenenti alle seguenti categorie:
•Soggetti appartenenti al terzo settore, quali:
•Onlus e Cooperative Sociali senza scopo di lucro;
•Associazioni Ambientaliste e di promozione Sociale e di Volontariato, costituite e costituende;
•Fondazioni e Associazioni con finalità culturali, sociali, di tutela e promozione di salvaguardia ambientale, come determinate esplicitamente nello Statuto.
I soggetti ammessi all’assegnazione devono possedere status soggettivo di associazione (riconosciuta o non riconosciuta), fondazione, cooperativa sociale, organizzazione di volontariato, Onlus ovvero altro ente collettivo costituente un centro autonomo di interessi disciplinato da accordi stipulati dagli associati purché avente, in ogni caso, uno scopo non lucrativo ed essere dotati di statuto costitutivo.

5) DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione d’uso, regolata da apposito atto, sarà a titolo gratuito per una durata di 3 anni (tre), decorrenti dalla data di sottoscrizione, rinnovabile per ulteriori 3 anni previa esplicita manifestazione di volontà delle parti, notificata almeno 90 giorni prima della scadenza.

6) REGOLE DI GESTIONE DELL’ORTO-GIARDINO
•Ogni coltivazione orticola o frutticola potrà essere effettuata in appositi cassoni sopra elevati o su strati riportati di terreno agrario di coltivazione.
•La coltivazione florovivaistica delle specie ornamentali potrà essere svolta in piena terra.
•La coltivazione dovrà obbligatoriamente essere coerente al profilo ecologico (ad esempio con pratiche biologiche, biodinamiche, di prima coltura) evitando l’uso di pesticidi, diserbanti, sementi OGM.
•La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sarà effettuato in modo differenziato e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, è obbligatoria la produzione del compost mediante l’utilizzo degli scarti vegetali provenienti solo ed esclusivamente dalla coltivazione dell’orto.
•Dovrà essere predisposta un’area per il posizionamento dei cassonetti per l’immondizia, ubicata in prossimità dell’ingresso, di dimensioni adeguata;
•Lo sfalcio del verde ortivo, dovrà essere conferito a cura del Concessionario al servizio di raccolta presso la piattaforma Comunale.
•È raccomandata una gestione oculata dell’acqua, tramite anche l’impiego di specie caratteristiche e di tecniche colturali mirate al risparmio idrico.
•Nell’area assegnata dovrà essere prevista un’area di coltivazione collettiva per favorire la socializzazione e la coesione sociale.
•Nell’area assegnata dovrà essere previsto uno spazio di almeno 100 mq da dedicare alla formazione di un vivaio di alberature autoctone, da impiegare ad integrazione o sostituzione di alberature nei parchi e giardini pubblici;
•Le aree comuni, gli arredi e i servizi collettivi, quali il deposito comune degli attrezzi, i luoghi di aggregazione e tempo libero per gli associati dovranno essere gestiti ed organizzati in modo tale da garantire il soddisfacimento di tutte le esigenze ortive e di quelle gestionali, singole o collettive, oltre a rispondere alle necessità di pulizia e decoro dell’area;
•Potranno, essere costruiti manufatti, solo se temporanei e ad uso collettivo, con il vincolo alla facile rimozione della struttura, all’integrazione nell’ambiente e al decoro urbano, previa verifica con l’Amministrazione Comunale ed in conformità a quanto stabilito dalla normativa urbanistico-edilizia vigente al momento della realizzazione dei manufatti stessi.
•È vietato svolgere, attraverso l’orto, attività di lucro o altre attività diverse dalla coltivazione orticola, frutticola o floricoltura, così come avvalersi di manodopera retribuita per la coltivazione del terreno, in ogni caso la produzione ricavata non potrà dar adito ad una attività commerciale, ma sarà solo rivolta al consumo in proprio.
•È vietato il transito e il parcheggio di veicoli all’interno dell’area.
•È vietata ogni attività di natura commerciale o pubblicitaria all’interno dell’ambito territoriale assegnato, se non previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale e con la garanzia di un reinvestimento di potenziali introiti nella gestione dell’orto stesso o per iniziative a fine sociale no profit.
•Il gestore dovrà dotarsi di uno schema di Regolamento d’uso cui gli associati faranno riferimento, da presentare preventivamente all’Amministrazione Comunale, che avrà la facoltà di intervento al fine di renderlo definitivo.
•Non potranno essere create recinzioni artificiali tra le particelle ortive; eventuali divisioni saranno realizzate con piccole siepi, ondulazioni di terreno, piante, cordoli di legno e di materiali organici;
•Potrà essere allestita una recinzione esterna all’intero ambito ortivo, permeabile, di altezza massima, pari a cm. 250, atta, oltre che a delimitare l’ambito urbano interessato, a rendere più gradevole il contesto stesso;
•Tutti gli interventi e i materiali utilizzati dovranno rispondere alle normative in materia di sicurezza. In caso di inosservanza di una sola delle prescrizioni del presente articolo, questa sarà formalmente contestata al concessionario.
•In caso di grave o reiterata inosservanza anche di una sola delle prescrizioni del Regolamento d’uso, sarà avviata la procedura per la revoca della concessione.

Al fine di favorire il raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario nelle fasi di avviamento della gestione, l’Amministrazione si impegna a:
a) per il primo anno di gestione, corrispondere al concessionario un contributo una tantum di “startup” pari a € 6.500,00, da versare entro 60 giorni dalla stipula della convenzione;
b) per il secondo e terzo anno di gestione, corrispondere al concessionario un contributo ordinario di rimborso utenze e spese generali pari a € 3.500 annui, da versare entro 60 giorni dalla ricorrenza annua della stipula convenzionale, ed in ogni caso previa ricezione da parte del concessionario di apposita relazione sull’attività svolta e un consuntivo economico;
c) provvedere allo sfalcio ordinario delle aree non coltivate per i primi tre anni di gestione.
d) provvedere alla manutenzione delle essenze arboree ad alto fusto per tutta la durata della gestione;
e) provvedere alla manutenzione delle siepi e degli arbusti per i primi tre anni di gestione.

7) PRESENTAZIONE ISTANZE

Le istanze dovranno essere presentate al protocollo comunale in base al modello “A” facente parte della presente procedura, nel termine di 15 giorni naturale e consecutivi, ovvero entro il termine del 28 ottobre 2021 entro le ore 12.30 al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo@pec.comune.vignate.mi.it.
In conseguenza della presentazione delle proposte, sarà attivata una procedura di scelta del contraente, con il criterio dell’Offerta Economicamente più vantaggiosa, che riguarderà la presentazione di quanto segue:
1) Relazione sulle modalità di gestione, in conformità all’articolo 5, contenente le seguenti informazioni:
a) le categorie dei soggetti che si intende aggregare, b) le modalità di gestione dell’area e la descrizione delle relazioni comunitarie tra associati e dei momenti di gestione comune “dell’orto urbano”, c) gli interventi pubblici rivolti alla comunità tutta.
2) Piano dei Costi e le modalità per la loro sostenibilità economica, con riguardo agli investimenti previsti, alle modalità di gestione economica, ai costi a carico di ciascun associato, considerando la durata del rapporto convenzionale definito dal Comune e la sua possibilità di rinnovo per altri 3 anni.
3) bozza del “Regolamento d’uso” cui gli associati faranno riferimento.
Il presente avviso è finalizzato esclusivamente alla ricezione di manifestazioni di interesse per favorire la più ampia partecipazione alla selezione di operatori economici in possesso dei requisiti necessari, potenzialmente interessati a partecipare alla presente procedura. Resta inteso che la partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei requisiti per l’affidamento della concessione, che dovrà essere dichiarato dall’interessato ed accertato dalla Centrale Unica di Committenza in occasione della procedura per l’affidamento che verrà posta in essere. Eventuali dichiarazioni incomplete o indeterminate, che non definiscano con inopponibile certezza il possesso dei requisiti di partecipazione alla successiva procedura da parte dell’operatore, costituiranno motivo di esclusione ad insindacabile giudizio del Comune di Vignate.
La Centrale Unica di Committenza per conto del Comune di Vignate si riserva la facoltà di interrompere in qualsiasi momento ovvero di sospendere, modificare, annullare o revocare, in tutto o in parte, il presente procedimento o di non dare seguito alla selezione per l’affidamento di cui trattasi, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.

8) – ALTRE INFORMAZIONI
Il presente avviso non costituisce proposta contrattuale, non determina alcuna instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali e non vincola in alcun modo la Centrale Unica di Committenza e per essa il Comune di Settala che sarà libera di avviare altre procedure e/o di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, la presente indagine di mercato con atto motivato.

Il presente avviso sarà pubblicato all’albo pretorio del Comune di Vignate e sul profilo del Committente del Comune capofila www.comune.vignate.mi.it sezione Bandi e Gare per un periodo di 15 giorni naturali consecutivi.

Il Responsabile della Centrale Unica di Committenza è il Geom. Massimo Balconi
tel. 02 95080832 – e-mail: e.iannuzzo@comune.vignate.mi.it
Il Responsabile del Procedimento è il geom. Massimo Balconi

9) – Trattamento dei dati personali (Informativa ai sensi art. 13 Regolamento UE 2016/679 – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati)
Si informa che i dati raccolti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali.
Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Vignate, che potrà essere contattato ai seguenti riferimenti: Telefono: 029508081 Indirizzo PEC: protocollo@pec.comune.vignate.mi.it.
Potrà altresì contattare il Responsabile della protezione dei dati al seguente indirizzo di posta elettronica: rpd@comune.vignate.mi.it
Il trattamento dei dati personali raccolti viene effettuato per finalità connesse all’esecuzione di compiti di interesse pubblico e per l’esercizio di pubblici poteri, nonché per adempiere ad eventuali obblighi di legge (ai sensi dell’art. 6 par. 1 del Regolamento 2016/679) nell’ambito del procedimento per il quale l’operatore economico partecipa.

f.to IL RESPONSABILE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENTE GEOM. MASSIMO BALCONI