Specchio parabolico

SPECCHIO PARABOLICO

L’installazione di uno specchio parabolico, con relativo palo di sostegno, è classificata nella segnaletica verticale come impianto per attrezzature complementari, così come previsto dall’art. 38 comma 1° lettera “d” del Codice della Strada.
Lo specchio parabolico è semplicemente un ausilio ed in certi casi è insufficiente. Durante l’inverno, infatti, spesso è opacizzato dalla nebbia. Il vento ne può modificare l’inclinazione facilmente in quanto la sua struttura di fissaggio non è molto robusta. Di notte l’immagine è molto indefinita. L’immagine di veicoli di piccola massa e che marciano a bassa velocità, ad uno sguardo non particolarmente attento, può sfuggire. La superficie specchiante è realizzata in policarbonato, sostanzialmente una plastica piuttosto fragile ed un urto lo fa facilmente crepare e rendere inutile. L’immagine riflessa è sempre deformata ed in specchi di piccola dimensione si apprezza solo quando il veicolo è piuttosto vicino.
Ne esistono di forme diverse, circolari, rettangolari a mezzo cerchio. Essendo liberamente in commercio può essere utilizzato per migliorare la visibilità occultata da piante siepi, edifici, curve particolarmente strette.

Occorre distinguere se lo specchio stradale richiesto è ad uso privato, in corrispondenza dello sbocco della via privata/accesso carraio, oppure all’incrocio tra due strade comunali.
All’utente privato può servire per uscire con veicoli in corrispondenza dello sbocco della via privata/accesso carraio.
L’Ente pubblico lo installa in corrispondenza di quelle intersezioni stradali in cui la visibilità da parte degli automobilisti in transito, per ragioni fisiche dei luoghi, non è ottimale e non risolvibile in altra maniera.

Nel primo caso il cittadino deve chiedere l’autorizzazione e farsi carico delle spese di acquisto, posizionamento e manutenzione. Nel secondo caso è sufficiente una segnalazione alla quale faranno seguito i necessari sopralluoghi e provvederà, anche finanziariamente, il Comune.

Se l’area d’installazione dello specchio parabolico rientra su strada di pertinenza della Provincia occorre il relativo Nullaosta dell’Ufficio Tecnico della Provincia.

Va presentata apposita istanza specificando quali cause determinano la necessità di tale installazione.

In caso di danneggiamento di uno specchio di proprietà privata da parte della circolazione stradale o da atti vandalici, il proprietario del medesimo non può chiamare in causa in alcun modo l’Ente che lo ha autorizzato in quanto la struttura, anche se installata su suolo pubblico, resta sempre di proprietà privata.

I cittadini interessati ad ottenere l’autorizzazione all’installazione di uno specchio parabolico stradale ad uso privato, devono compilare il modello di richiesta ed allegare la seguente documentazione:

  • planimetria/documentazione fotografica (al fine di individuare la posizione esatta per l’installazione richiesta);
  • fotocopia di un documento d’identità del richiedente.