CUP – Canone Unico Patrimoniale di esposizione pubblicitaria e occupazione di suolo pubblico

COS’E’ IL CANONE UNICO PATRIMONIALE (CUP)?

La Legge 27 Dicembre 2019 n. 160, art. 1, commi dal n. 816 al n. 847, ha istituito a decorrere dal 1° Gennaio 2021 il Canone Unico Patrimoniale di esposizione pubblicitaria e occupazione di suolo pubblico che sostituisce la TOSAP (Tassa Occupazione Suolo Pubblico), l’ICP (Imposta Comunale sulla Pubblicità), la COSAP (Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) e il CANONE NON RICOGNITORIO di cui all’art. 27, commi 7e 8, del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Inoltre, all’interno della stessa norma è stata anche prevista l’istituzione del Canone Patrimoniale di concessione per l’occupazione nei mercati.

QUAL’E’ IL PRESUPPOSTO DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE?

Il presupposto del Canone Unico Patrimoniale è:

  • l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti, compresi gli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico e le aree private gravate da servitù di pubblico passaggio. Sono comprese, ai fini dell’applicazione del canone, i tratti di strade statali, regionali o provinciali situati all’interno del centro abitato (l’articolo 2, comma 7, del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e s.m.i.);
  • la diffusione, anche abusiva, di messaggi pubblicitari mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti, su beni privati nel caso siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato;
  • occupazione, anche abusiva, delle aree destinate a mercati. Per le occupazioni mercatali temporanee, il canone comprende anche la tariffa per il servizio di asporto rifiuti (Tari).

CHI E’ TENUTO AL PAGAMENTO DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE (CUP)?

Il Canone Unico Patrimoniale è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.

COME SI CALCOLA IL CANONE UNICO PATRIMONIALE (CUP)?

Per il calcolo del Canone Unico Patrimoniale è necessario rifarsi al Regolamento istitutivo approvato dal Comune di Vignate e alla Delibera di approvazione delle relative tariffe.

Il Canone Unico Patrimoniale è determinato in base alla durata, alla superficie, alla tipologia e alle finalità, alla zona occupata del territorio comunale in cui è effettuata l’occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari.

COME SI PAGA IL CANONE UNICO PATRIMONIALE (CUP)

Il versamento del Canone Unico Patrimoniale puo’ essere effettuato tramite bonifico bancario oppure attraverso la piattaforma pagoPA di cui all’art. 5 del Codice di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.