Nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, si voterà per le Elezioni Amministrative e del Parlamento Europeo
Quando si vota
Le operazioni di voto si svolgeranno:
Sabato 8 GIUGNO 2024 dalle ore 15:00 alle ore 23:00
Domenica 9 GIUGNO dalla ore 7:00 alle ore 23:00
Dove si vota
Le sezioni elettorali sono tutte inserite all’interno del Plesso Scolastico, Via Galvani 1 – Scuola Elementare. Tutte le sezioni elettorali sono prive di barriere architettoniche, accessibili mediante sedia a ruote, e dotate di apposita cabina che consente agevolmente l’accesso, per l’espressione del voto, agli elettori non deambulanti. Per l’ammissione al voto l’elettore dovrà presentarsi alla sezione in cui è iscritto. Il numero della sezione di appartenenza e l’ubicazione del seggio sono indicati sulla tessera a elettorale.
Chi può votare
Possono votare sia tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 8 Giugno 2023.
CITTADINI ISCRITTI AIRE
Elezioni Amministrative
I cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) dovranno recarsi in Italia per votare in quanto, per questo tipo di consultazioni, non è previsto il voto per corrispondenza.
Elezioni dei membri del Parlamento Europeo
Cittadini italiani residente in un Paese non membro dell’Unione Europea
I cittadini italiani residenti nei Paesi NON membri dell’Unione Europea possono votare per i rappresentanti al Parlamento Europeo spettanti all’Italia presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal predetto Comune una cartolina avviso.
Cittadini italiani residente in un Paese membro dell’Unione Europea e i cittadini italiani e i familiari con essi conviventi che si trovano temporaneamente in un Paese membro dell’UE per motivi di studio o di lavoro, presentando alla rappresentanza diplomatico-consolare competente per il luogo di temporaneo domicilio una domanda indirizzata al Sindaco del Comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti. La richiesta deve essere presentata entro l’ottantesimo giorno antecedente l’ultimo giorno delle votazioni. Il voto all’estero per i membri del PE spettanti all’Italia si esercita presso i seggi istituiti dagli uffici consolari. L’elettore riceve da parte del Ministero dell’Interno italiano all’indirizzo di residenza estero il certificato elettorale, con l’indicazione del seggio presso il quale potrà votare, nonché della data e dell’orario di apertura per le votazioni.
Qualora l’elettore non riceva il certificato elettorale entro il 5° giorno antecedente quello delle votazioni, potrà contattare l’ufficio consolare competente per verificare la propria posizione elettorale e richiedere il certificato sostitutivo per l’ammissione al voto.
L’elettore italiano residente all’estero in un Paese dell’UE, o temporaneamente ivi domiciliato per motivi di studio o lavoro (che abbia presentato domanda di voto all’estero nei termini previsti), se rientra in Italia, può votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale: in tal caso deve farne esplicita richiesta, entro il giorno precedente quello della votazione, al Sindaco del suddetto Comune.
L’elettore italiano residente all’estero e iscritto all’AIRE può anche optare per il voto per i candidati ai seggi spettanti al Paese membro in cui risiede; in tal caso voterà presso i seggi istituiti dalle autorità del Paese membro di residenza estera.
Il doppio voto è vietato: se si vota a favore di un candidato per i seggi spettanti all’Italia non si potrà esprimere il voto anche per un candidato per i seggi spettanti al Paese membro UE di residenza e viceversa. Tale divieto si applica anche se l’elettore è in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea: potrà esercitare il diritto di voto per i rappresentanti spettanti a uno solo degli Stati di cui è cittadino. Ovviamente, il doppio voto è penalmente sanzionato anche nel senso che chi vota per i rappresentanti spettanti all’Italia presso le sezioni elettorali istituite all’estero dagli uffici diplomatico-consolari NON potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa.
I cittadini italiani che sono permanentemente residenti in un Paese UE e iscritti all’AIRE e che non hanno optato per il voto a favore dei rappresentanti spettanti al Paese membro UE di residenza saranno ammessi al voto per i candidati per i seggi spettanti all’Italia senza necessità di presentare alcuna dichiarazione.
Tessera elettorale
Per votare serve la Tessera elettorale e un documento di riconoscimento (carta di identità, patente o passaporto).
Invitiamo gli elettori a controllare che nella propria tessera elettorale sia ancora disponibile almeno uno spazio vuoto per il timbro di vidimazione
Nel caso che gli spazi siano effettivamente tutti esauriti, i cittadini interessati sono invitati a richiedere una nuova tessera.
Chi ha smarrito la tessera elettorale può richiederne il duplicato direttamente all’Ufficio Elettorale negli orari di apertura. Chi non avesse mai ricevuto la tessera può ritirarla negli stessi orari all’ufficio elettorale.
Voto assistito
Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere da soli il proprio voto hanno diritto di essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da un accompagnatore di fiducia scelto fra gli elettori di un qualsiasi comune della Repubblica perché li assista nella espressione del voto.
Si precisa che nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un diversamente abile
Per agevolare le persone che hanno un impedimento permanente, è possibile richiedere all’Ufficio Elettorale del Comune, presentando idonea documentazione sanitaria, che sulla propria tessera elettorale venga apposto un timbro che attesti questa necessità per tutte le future chiamate alle urne. L’annotazione, avendo carattere permanente , evita all’elettore di doversi munire della apposita certificazione medica in occasione di ogni consultazione.
Possono essere anche ammessi a votare con un accompagnatore gli elettori il cui impedimento fisico nell’espressione autonoma del voto sia evidente. Quando manchi il suddetto timbro sulla tessera elettorale o quando l’impedimento fisico non sia evidente il diritto al voto assistito può essere dimostrato con un certificato medico – redatto da un funzionario medico designato dai competenti organi delle unità sanitarie locali – nel quale sia espressamente attestato che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.
In questo secondo caso, l’elettore può richiedere la certificazione necessaria da esibire al seggio facendosi visitare da uno dei medici specificamente incaricati dalla A.T.S.
Per informazioni ufficio elettorale
Tel. 0295080853 – 0295080848
Email: d.siano@comune.vignate.mi.it / l.zimotti@comune.vignate.mi.it